Nelle mie fantasie del sottosuolo non mi sono mai figurato l'amore se non come una lotta, che facevo cominciare sempre dall'odio e finire con l'asservimento morale.
Un uomo evoluto e perbene non può essere vanitoso senza un'illimitata severità con se stesso e senza disprezzarsi fino all'odio in certi momenti.
È pericoloso reprimere nei giovani l'orgoglioso entusiasmo.
Quali terribili sofferenze mi è costata - e mi costa tuttora - questa sete di credere, che tanto più fortemente si fa sentire nella mia anima quanto più forti mi appaiono gli argomenti ad essa contrari!
Noi abitiamo in un paradiso, ma non ci curiamo di saperlo.
Eroe o pezzo di fango, non c'era via di mezzo per me, per l'uomo comune, dico, è vergogna infangarsi, ma l'eroe sta troppo in alto perché si possa infangare del tutto, per conseguenza si può stare nel fango.
Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.
Solo la fantasia ci salva la vita.
La fantasia è quella cosa che certe persone non riescono neanche a immaginare.
Il destino ha molta più fantasia di noi.
La fantasia è solamente una tela sufficientemente grande per me per dipingerci sopra.
I lettori sono personaggi immaginari creati dalla fantasia degli scrittori.
La fantasia è più importante della conoscenza.
La fantasia è un posto dove ci piove dentro.
La più grande amica e la più grande nemica dell'uomo è la fantasia.
All'alta fantasia qui mancò possa; ma già volgeva il mìo disio e 'l velle sì come rota ch'igualmente è mossa l'amor che muove il sole e l'altre stelle.
Il cielo non ha collere paragonabili all'amore trasformato in odio.
Ho imparato che il contrario dell'amore non è l'odio. L'odio è assenza d'amore, così come il buio è assenza di luce. L'opposto dell'amore è la paura.
Non l'amore di sé, ma l'odio di sé è alla radice dei problemi che affliggono il nostro mondo.
L'odio per l'odio esiste. L'arte per l'arte è nella natura, più che non si creda. Si odia. Bisogna pur far qualche cosa.
L'odio senza desiderio di vendetta è un seme caduto sul granito.
La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
L'odio è un veleno mortale e non fa stare bene nessuno. Devi controllarlo ed eliminarlo, se puoi.
L'ira è un'erbaccia, l'odio è l'albero.
Sono un carciofino sott'odio.
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