Una casa senza libri è come una stanza senza finestre.— Horace Mann
Una casa senza libri è come una stanza senza finestre.
Mia moglie e mio figlio sono di statura normale, quindi non voglio alterare la mia casa, anche perché se decidessimo di venderla un giorno il prezzo ci sarebbe sfavorevole.
Gli odori tipici di una casa vera: quello di tappeti dell'Ottocento, di libri antichi, di cera, di poltrone, di lucidante per pianoforte. Odori nobili e di altri tempi, ma anche di tanta vita vissuta.
Ho una casa fantastica. A soli 20 minuti dal centro. Col telefono.
La casa è il luogo della memoria.
Il re delle visite a casa, il maestro del salotto!
Voglio una casa che abbia superato tutti i suoi problemi, non voglio passare il resto della mia vita tirando su una casa giovane e inesperta.
Dove vivo? Ovunque sia, a Montecarlo, Parigi o New York. L'idea di "casa" non mi appartiene: sono homeless.
Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio, non soltanto da ogni torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.
In quella casa c'era un po' d'umidità: i mobili erano rosicchiati dalle anguille.
La casa è il posto dove i ragazzi e le ragazze imparano come limitare i propri desideri, osservare le regole, e considerare i diritti e i bisogni degli altri.