Voglio che la gioia non ti manchi mai, che ti nasca in casa.
L'inizio della salvezza è la conoscenza del peccato.
Spesso vogliamo una cosa e preghiamo per un'altra, senza ammettere la verità neanche agli dei.
L'ora del destino varia da uomo a uomo, ma non tralascia nessuno: l'animo stia all'erta, senza mai temere l'inevitabile, aspettandosi sempre l'incerto.
Non invidiamo quelli che stanno più in alto: quelle che sembravano vette si sono rivelate dirupi.
Nessuna azione sarà considerata innocente, a meno che la volontà non lo sia stata, perché l'azione è stata dettata dalla volontà.
Hallo! Hallo! C'è nessuno in casa?!
Chiunque abita ovunque non abita da nessuna parte.
La mia casa di campagna mi procura più grattacapi che una suocera isterica.
Lei per me è sempre stata una casa con il tetto di vetro: posso osservare il cielo sentendomi al sicuro.
Una casa è una macchina per abitare.
Io abito una proprietà debole, fragile, decadente; tempestata dai venti e devastava dalle tempeste, e, da tutto ciò che posso capire, il proprietario non intende ripararla.
Le stanze cambiano forma secondo chi ospitano.
Ogni sera la mamma attendeva il mio ritorno dalla piazza, seduta alla soglia della misera casa: quando mi vedeva giungere accigliato capiva che il giorno seguente non avrei guadagnato il salario e allora entrava nel tugurio a piangere.
Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.
Il domicilio del proprio io, come quello dell'anima, non lo si può trovare in un libro.