Ognuno è infelice nella misura in cui crede di esserlo!
Se vuoi rendere ricca una persona, non devi aumentargli i beni, ma diminuirne i desideri.
Chi entra in casa nostra ammiri noi piuttosto che le nostre suppellettili.
Gli infelici credono facilmente in ciò che desiderano molto.
I dolori leggeri concedono di parlare: i grandi dolori rendono muti.
Un viaggio è incompiuto se ci si ferma a mezza strada o prima del punto stabilito; la vita non è incompiuta, se è virtuosa.
Nessuno può vantarsi o sdegnarsi con verità dicendo: io non posso essere più infelice di quel che sono.
La via più sicura per evitare una grande infelicità è di ridurre possibilmente le proprie pretese in rapporto ai propri mezzi di qualunque specie.
Non ho fame. Non ho sete. Non ho caldo. Non ho freddo. Non ho sonno. Non mi scappa niente. Come sono infelice.
L'infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
Non c'è gioia per chi procura l'infelicità altrui.
Infelicitá grande è essere in grado di non potere avere el bene, se prima non s'ha el male.
L'uomo è infelice perchè incontentabile.
Il mezzo più sicuro per non essere molto infelici è la rinuncia a pretendere di essere molto felici.
Quelli che sono infelici non hanno bisogno di niente a questo mondo, eccetto di persone capaci di concedere loro la propria attenzione.
Dicono che la felicità si trova nelle piccole cose. Sapeste l'infelicità.