L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero.— Ignazio Silone
L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero.
Se è gratis c'è l'inganno.
Il nostro amore, la nostra disposizione al sacrificio e all'abnegazione di noi stessi fruttificano solo se portati nei rapporti con i nostri simili. La moralità non può vivere e fiorire che nella vita pratica. Noi siamo responsabili anche per gli altri.
Per condannare gli innocenti, quelli che hanno il potere trovano sempre qualche legge. Sono essi che le fanno, le leggi.
Non si può decentemente predicare il cristianesimo agli altri, se non si vive da cristiani.
Il quadro realistico dell'impegno dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata. Emotivo, episodico, fluttuante. Motivato solo dall'impressione suscitata da un dato crimine o dall'effetto che una particolare iniziativa governativa può esercitare sull'opinione pubblica.
È meglio lottare con pochi buoni contro tutti i malvagi che con molti malvagi contro pochi buoni.
Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e con gli oppressi, non c'è più scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia.
Quale mortale può lottare con una creatura dei suoi sogni?
Qui è dove li bloccheremo...Qui è dove combatteremo...Qui è dove moriranno!
Il gioco è un corpo a corpo con il destino.
Se la Tirannia e l'Oppressione verranno mai in questo paese, sarà nella forma di lotta contro un nemico straniero.
La battaglia per la vita la perdiamo nel momento stesso della nostra nascita, ma il vero eroismo è affrontarla, vivere decisi a vincerla.
Invece de predicà l'amore per la famija e il valore del matrimonio ve sentite ribollì er sangue dato che sete giovani e ve mettete a predicà l'odio contro l'avvocato?
L'individuo ha sempre dovuto lottare per non essere sopraffatto dalla tribù.