Finché l'uomo si considera importante i suoi occhi sono ciechi, incapaci di vedere il cielo.
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Chi crea deve essere critico però il senso critico deve venire dopo.
Un vero scrittore non scrive in una lingua appresa da adulto, ma nella lingua che conosce sin dall'infanzia.
La cultura ebraica non è una sorta di erba selvatica che cresce per conto suo. È un giardino che si deve curare di continuo. Quando il giardiniere se ne scorda, o decide di scordarsene, le piante avvizziscono.
L'ebraismo poteva racchiudersi in una parola sola: isolamento. Quando non li racchiudevano in un ghetto, gli ebrei se ne creavano uno di loro volontà; quando non li costringevano a portare il segno giallo, si vestivano in un modo che ai loro vicini sembrava stravagante.
Finché l'uomo si considera importante i suoi occhi sono ciechi, incapaci di vedere il cielo.Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Isaac Bashevis Singer
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Umanità vanitosa, che, non potendo della virtù, ti glorii del vizio!
Quanto più l'uomo si conosce, tanto più progredisce.
Il cammino d'un uomo è comprensione dell'amore. Una cosa fragilissima, altro che mettersi sotto un ombrello.
Anche l'uomo più miserabile è in grado di scoprire le debolezze del più degno, anche il più stupido è in grado di scoprire gli errori del più saggio.
Ognuno di noi crede di essere libero di scegliere la propria esistenza, ma non fa altro che seguire orbite prestabilite.
L'uomo è l'opera più brutta di Dio, e che soltanto ad un pazzo può venire in mente di prodigare le cure della medicina ad una razza che sarebbe meglio sterminare!
L'uomo non è la somma di quello che ha, ma la totalità di quello che non ha ancora, di quello che potrebbe avere.
La domanda è: l'uomo, come lo conosciamo noi, è intelligente perché ha un grosso cervello o ha un grosso cervello perché ha dovuto essere intelligente?
Creatura quanto mai strana è l'uomo: insaziabile, sempre inappagato, irrequieto, mai in pace con Dio o con se stesso, di giorno tende senza posa a inutili mete, di notte si abbandona a un'orgia di desideri proibiti e malvagi.
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.