Isabel Allende offre una riflessione profonda sulla natura del tempo, dell'evoluzione personale e della persistenza dei legami affettivi. La frase sottolinea che l'invecchiamento è un processo iniziato dal momento stesso della nascita, caratterizzato da continue trasformazioni quotidiane fino alla fine della vita. Tuttavia, Allende ribadisce la positività di questo cammino naturale, chiedendosi cosa ci possa essere di negativo nel crescere e avvicinarsi inevitabilmente al termine delle nostre esistenze. La sua affermazione che l'amore e l'amicizia non invecchiano suggerisce una visione ottimistica della durata emotiva dei rapporti umani, indicando come questi legami possano superare le sfumature temporali dell'esistenza individuale per rimanere intatti nel loro significato fondamentale. Questo pensiero invita a considerare l'importanza di mantenere e valorizzare i veri affetti che ci accompagnano lungo il cammino della vita, indipendentemente dalla nostra età o dalle circostanze.