La legge naturale non dà il diritto alla felicità, ma anzi prescrive la miseria e il dolore.

— Italo Svevo
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MiseriaFelicità

La nostra interpretazione

Il pensiero espresso da Italo Svevo rivela una profonda riflessione sul rapporto tra la condizione umana e le leggi che governano il mondo. Questa frase aforistica non solo critica l'idea romantica della felicità come diritto naturale, ma invita anche al realismo filosofico: riconoscere che la vita è intrinsecamente connessa alla sofferenza e ai limiti imposti dalla realtà. Attraverso questa affermazione, Svevo solleva interrogativi sui valori fondamentali della condizione umana, suggerendo una visione più critica del nostro rapporto col mondo naturale.

Altre frasi di Italo Svevo

Chissà se cessando di fumare io sarei divenuto l'uomo ideale e forte che m'aspettavo? Forse fu tale dubbio che mi legò al mio vizio perché è un modo comodo di vivere quello di credersi grande di una grandezza latente.
— Italo Svevo
Fra il cane e l'uomo c'è un'altra grande differenza. L'uomo cambia d'umore ad ogni istante come una lepre furba di direzione. Invece ce ne vuol altro per far cambiare d'umore al cane.
— Italo Svevo
L'immagine della morte è bastevole ad occupare tutto un intelletto.
— Italo Svevo
Si piange quando si grida all'ingiustizia.
— Italo Svevo
Del senno di poi si può sempre ridere e anche di quello di prima, perché non serve.
— Italo Svevo
Tutte le frasi di Italo Svevo

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Si è morti, si dorme il grande sonno e ci se ne fotte di certe miserie.
— Raymond Chandler
Mi colpisce sempre, ed è molto curioso, che, ogni volta che vediamo l'immagine dell'indescrivibile e impronunciabile desolazione della solitudine, della povertà e della miseria, l'ultima ed estrema delle cose che ci viene in mente è il pensiero di Dio.
— Vincent Van Gogh
Voglio essere una forza del bene. In altre parole so che esistono forze del male, forze che arrecano sofferenza agli altri e miseria al mondo, ma io voglio essere una forza opposta. Io voglio essere la forza con la quale fare veramente del bene.
— John Coltrane
Il vizio inerente al capitalismo è la divisione ineguale dei beni; la virtù inerente al socialismo è l'uguale condivisione della miseria.
— Winston Churchill
Fintanto che gli stranieri guadagnano meno di noi, vivono in condizioni di povertà, ecc. li accettiamo volentieri, ma il cielo ci salvi non appena stanno meglio di noi.
— Kees Buddingh
Nel mondo governa uno zar spietato: fame è il suo nome.
— Nikolaj Alekseevič Nekrasov
Credo che la maggior parte delle miserie del genere umano siano causate da valutazioni sbagliate che esso ha fatto del valore delle cose.
— Benjamin Franklin
Questo bambino è l'Ignoranza. Questa bambina è la Miseria. Guàrdati da tutti e due, da tutta la loro discendenza, ma soprattutto guardati da questo bambino, perché sulla sua fronte io vedo scritto: "Dannazione".
— Charles Dickens
Morire di fame è assai meno doloroso che morire di non libertà.
— Walter Bonatti
Quanti addendi di crimini, di miseria, di schiavitù, occorrono per formare quel totale che si chiama la gloria.
— William Makepeace Thackeray