La miseria giudica il mondo e rovina ogni possibilità di pace.— Abbé Pierre
La miseria giudica il mondo e rovina ogni possibilità di pace.
Servire prima i più sofferenti: questo solo può fare ogni nazione pacifica e che vuole svilupparsi in pace.
Nella morte vi sono molti più incontri che separazioni.
Servire prima di noi quelli che soffrono più di noi.
Se "amarlo come me stesso" non significa servirlo prima di me, se egli è meno felice di me, che cosa potrà mai significare?
Molto spesso è proprio la scarsità, la difficoltà di accesso a un cibo che ne fonda il valore di prodotto raro e pregiato.
Troppo sovente, mi pare, l'immagine di Walt Whitman che i commentatori hanno dinanzi agli occhi è quella del vecchio barbuto e secolare, intento a contemplare la farfalla o a comprendere nelle occhiaie mansuete la serenità finale di ogni gioia e miseria dell'universo.
L'indigenza è mancanza delle cose necessarie.
Se Dio ha fatto questo mondo, io non vorrei essere Dio; l'estrema miseria del mondo mi dilanierebbe il cuore.
L'uomo è grande poiché si riconosce miserabile. Un albero non si riconosce miserabile. Si è quindi miserabili perché ci si riconosce miserabili: ma è essere grandi riconoscere che si è miserabili.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
La povertà non è un vizio; ma la miseria, la miseria è vizio. Nella povertà voi conservate ancora la nobiltà dei vostri sentimenti innati; nella miseria, invece, nessuno mai la conserva.
L'uomo vive di solo pane, ma solo quando c'è poco pane.
C'è un solo piacere, quello di essere vivi, tutto il resto è miseria.
La vita di conoscenza è la vita che è felice nonostante la miseria del mondo.