Frugalità è un eufemismo per definire la miseria.— Publilio Siro
Frugalità è un eufemismo per definire la miseria.
I giovani vanno convinti con la saggezza non con la forza.
Il giocatore d'azzardo quanto più è bravo nel suo mestiere, tanto più è disonesto.
Un pericolo non si vince mai senza pericolo.
È più facile ottenere un favore dalla fortuna piuttosto che trattenerla.
La pazienza è una vera, segreta ricchezza.
Mangiare, o bere l'oro e le pietre preziose si è piuttosto pompa da ricco che di chi brami alimento.
Porca miseria, quella che l'ha accalappiato deve essere una con una classe irraggiungibile.
Conosco la mia miseria e la mia debolezza, ma so anche quanto piaccia ai cuori nobili, generosi, far del bene, perciò, vi supplico, beati abitanti del cielo, vi supplico di adottarmi come figlia.
Miserabile che sono, sono poveri persino i miei ringraziamenti.
All'uomo che ha soltanto un martello, ogni cosa che vede inizia a somigliare ad un chiodo.
Dove regna l'invidia non può vivere la virtù, né dove sta la miseria può aver luogo la liberalità.
La povertà non è privazione, è isolamento.
Anche il vivere, nella miseria è un insulto.
La plebe è tumultuante per abito, malcontenta per miseria, onnipotente per numero.
Ad alcuni giovani monaci che brontolavano per la povertà del cibo monastico il grande Antonio disse:- Ricordatevi che ci sono popoli interi il cui pane quotidiano è la fame!