L'indigenza è mancanza delle cose necessarie.— Carlo Cattaneo
L'indigenza è mancanza delle cose necessarie.
Chi ha diritto, non ringrazia.
Se ci è così difficile accettare le nostre miserie, è perché abbiamo il sentore che esse non ci facciano più amare: siccome in questo o quel settore della nostra vita siamo manchevoli, ci diciamo che non meritiamo di essere amati.
Pesta su quei tasti, per la miseria! Così... così! Adesso si che hai capito, bello.
La miseria aguzza il pugnale dell'assassino; prostituisce la donna; corrompe il cittadino; trova satelliti al dispotismo.
Anche la miseria è un'eredità.
E' stata una nostra colpa, non meno grave delle altre, l'essere vissuti per tanti anni distratti in uno squallore che agiva per conto suo.
Chi ha bocca mangia, e chi non mangia se ne muore.
La miseria italiana è la grande scusa che permette al governo di gettar via denari.
Il guaio è che sei troppo chiuso ed hai perduto la fede negli uomini. Ma non si può riporre tutto il proprio affetto in un cane, ammettilo. La tua vita è misera.
La fame fa imparare in fretta tutti i mestieri.
Trovo che le persone possano trovare una via d'uscita dalla miseria attraverso l'umorismo; e trovo che l'umorismo sia spesso inaccettabile per le persone che non si trovano in uno stato di miseria.