Là dove stanziano le milizie nascono sterpi e rovi, al seguito dei grandi eserciti vengono certo annate di miseria.— Laozi
Là dove stanziano le milizie nascono sterpi e rovi, al seguito dei grandi eserciti vengono certo annate di miseria.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lo spirito della valle non muore, è la misteriosa femmina. La porta della misteriosa femmina è la scaturigine del Cielo e della Terra.
Chi sta sulla punta dei piedi non si tiene ritto, chi sta a gambe larghe non cammina, chi da sé vede non è illuminato, chi da sé s'approva non splende, chi da sé si gloria non ha merito, chi da sé s'esalta non dura a lungo.
Invece di maledire il buio è meglio accendere una candela.
Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo.
Nella povertà si confida nel favore della fortuna.
Dove regna l'invidia non può vivere la virtù, né dove sta la miseria può aver luogo la liberalità.
Voglio essere una forza del bene. In altre parole so che esistono forze del male, forze che arrecano sofferenza agli altri e miseria al mondo, ma io voglio essere una forza opposta. Io voglio essere la forza con la quale fare veramente del bene.
La miseria è il legame più stretto dei cuori.
Pesta su quei tasti, per la miseria! Così... così! Adesso si che hai capito, bello.
La miseria è un'invenzione degli uomini e la grandezza il normale andazzo del mondo.
Caro Gesù Bambino, ti ringrazio per aver esaudito i miei desideri dell'anno scorso. Ti avevo chiesto di eliminare la fame nel mondo, e infatti quelli che avevano fame sono quasi tutti morti.
Chi muore nella miseria muore sempre troppo tardi.
Ho visto un giorno in Pakistan un lebbroso giungere da noi in uno stato di stanchezza e miseria indescrivibile. Veniva da una valle sperduta dell'Himalaya. Aveva fatto a piedi milleduecento chilometri per trovare un medico.
La fame umana ha una voce meravigliosamente dolce e pura. Non v'è nulla di umano nella voce della fame.