Le parole vere non sono piacevoli. Le parole piacevoli non sono vere.— Laozi
Le parole vere non sono piacevoli. Le parole piacevoli non sono vere.
La via del saggio consiste nell'essere generoso e nel non competere.
Il rito è labilità della lealtà e della sincerità e foriero di disordine.
Lo spirito della valle non muore, è la misteriosa femmina. La porta della misteriosa femmina è la scaturigine del Cielo e della Terra.
Un viaggio di mille li principia da sotto il piede.
In antico chi ben praticava il Tao con esso non rendeva perspicace il popolo, ma con esso si sforzava di renderlo ottuso: il popolo con difficoltà si governa poiché la sua sapienza è troppa.
Le ferite guariscono le parole lasciano il segno.
Colui che potendo dire una cosa in dieci parole ne impiega dodici, io lo ritengo capace delle peggiori azioni.
Un uomo che non parla a nessuno e a cui nessuno parla è come un pozzo che nessuna sorgente alimenta: a poco a poco l'acqua che vi stagna imputridisce ed evapora.
Se è vero che chi gioca a palla impara contemporaneamente a lanciarla e a riceverla, nell'uso della parola invece il saperla accogliere bene precede il pronunciarla.
La parola è la luce dell'umanità, e la luce è la parola della natura: Nel ciel manda la luce, e la parola Sul labbro dei mortali.
Chatta pure perché parlare è più difficile!
Se mi venissero tolte tutte le mie forze e ricchezze, concedendomi di trattenerne una sola, conserverei la possibilità di parlare, perché con questa riconquisterei tutte le altre.
Di ciò di cui non si può parlare, bisogna a poco a poco cessare di tacere.
Vi è solo una cosa peggiore al mondo del far parlare di sé. E' il non far parlare di sé.
Quando uno dice di non voler parlare di qualcosa, di solito vuol dire che non può pensare ad altro.