Non essere un mero registratore dei fatti, ma cerca di penetrare il mistero della loro origine.— Ivan Pavlov
Non essere un mero registratore dei fatti, ma cerca di penetrare il mistero della loro origine.
Non è un caso che tutti i fenomeni della vita umana siano dominati dalla ricerca del pane quotidiano, il più antico legame che lega tutti gli esseri viventi, incluso l'uomo, con la natura circostante.
Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L'universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto.
Il fascino dell'ignoto domina tutto.
Nella storia del mondo ci sono avvenimenti misteriosi, ma non insensati.
Mistero è in verità la nostra vita contemporanea.
Noi ci sediamo in cerchio e supponiamo, ma il Segreto si siede in mezzo e sa.
La nostra vita è un'opera magica, che sfugge al riflesso della ragione e tanto più è ricca quanto più se ne allontana, attuata per occulto e spesso contro l'ordine delle leggi apparenti.
Così è l'amore. Comincia con un mistero e la risposta da dare a quel mistero è il segreto della sua durata.
Diamoci in pasto all'Ignoto, non già per disperazione, ma soltanto per colmare i profondi pozzi dell'Assurdo!
Non c'è rimedio al mistero dell'uomo che si ama e che diventa all'improvviso un estraneo proprio perché lo si ama e amandolo si perde il potere di ragionare, ci si scontra con un muro doloroso impossibile da abbattere.
Non c'è niente di misterioso per un marinaio se non il mare stesso, che è padrone della sua esistenza e imperscrutabile come il destino.