L'ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.— J.K. Rowling
L'ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.
La paura insita nella pronuncia di un nome fa crescere la paura di ciò che esso rappresenta.
Silente avrà veramente lasciato la scuola solo quando non ci sarà più nessuno che gli sia fedele.
L'indifferenza e il disprezzo fanno più danni dell'odio.
Non provare pietà per i morti. Prova pietà per i vivi e soprattutto per coloro che vivono senza amore.
È l'ignoto che temiamo, quando guardiamo la morte e il buio, nient'altro.
La libertà è uno stato di grazia e si è liberi solo mentre si lotta per conquistarla.
La Fiom e la Cgil hanno sempre lottato per aver un lavoro dignitosoe compatibile con la difesa della salute dentro e fuori la fabbrica.
È strano scoprire l'intensità che l'uomo ha nei confronti della voglia di vivere: basta una bolla d'aria rubata da una grotta ideale, sommersa dal mare, per dare la forza di continuare quella lotta basata su un solo nome: speranza.
L'umanità sembra aver bisogno di un orizzonte di minaccia universale per poter essere sempre disponibile alla lotta.
Ho tutto quello che voglio. Davvero non riesco a pensare a niente, ambizioni o cose per cui lottare. Non voglio uscire di casa, sono felice, lo sono davvero.
Mai smettere di lottare finché l'incontro non è finito!
Il modo migliore è di non combattere, lascia perdere. Non cercare sempre di aggiustare le cose. Quello da cui scappi non fa che rimanere con te più a lungo. Quando combatti qualcosa, non fai che renderla più forte.
Chi prende la spada, morirà di spada. Ma chi l'abbandona morirà sulla croce.
Dalle mie parti c'è un codice: combatti per chi combatte accanto a te!
Non è la lotta che ci obbliga a essere artisti, è l'arte che ci obbliga a lottare.