Ecco la notte, e 'l ciel tutto s'imbruna, e gli alti monti le contrade adombrano; le stelle n'accompagnano e la luna.
Notte è ogni giorno finché io veda te, la notte è luce se in sogno ti svela.
Con questa filosofia l'animo mi s'aggrandisse, e me si magnifica l'intelletto. Però, qualunque sii il punto di questa sera ch'aspetto, si la mutazione è vera, io che son ne la notte, aspetto il giorno, e quei che son nel giorno, aspettano la notte.
Cammino e ripenso a te, questa notte, come fossi qui, a cosa mai io salverei, meglio niente o forse tutto.
L'infinita luce non riuscì ad aprire i miei occhi del tutto. L'infinita notte, riuscirà a chiudere i miei occhi del tutto?
Vuoi nel tramonto bagnarti lieto? Già si è spento, e la terra è fredda, e frulla l'uccello della notte sinistro innanzi ai tuoi occhi.
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
Non è una cosa furba starsene a letto di notte a porsi delle domande alle quali non si sa rispondere.
Datemi il silenzio e sfiderò la notte.
La notte mi vesto di Chanel numero 5.
E' la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura. La musica è il canto della terra.