Ci sono notti che non accadono mai.
Si dice che Amore nascesse libero e che poi venisse impigliato nei veli di una cetra, anzi nelle sue corde. Ma poiché Amore era tenero e soprattutto era fanciullo le corde gli procurarono ampie ferite.
Dio ci regala il sonno per vincerci il giorno dopo.
La verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa.
L'inferno è la mia passione.
L'amore è vivere duemila sogni fino al bacio sublime.
Di notte le ciliege sono più succose di quelle raccolte a mezzogiorno... Nella ciliegia raccolta di notte, maturata dalla rugiada estiva c'è il succo della pura delizia. Fresca, scura, dolce e profumata di cielo.
Ascoltate i pensieri, i presentimenti della notte, perché, in quella pace, come sommesso rumore lontano, si fa la coscienza sentire.
È di notte che è bello credere alla luce.
I giorni vengono distinti fra loro, ma la notte ha un unico nome.
Chi non ha visto il calar della notte non giuri d'inoltrarsi nelle tenebre.
Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e risuona dei suoi traffici ignobili. Di notte si monologa. Come dei re.
Ecco la notte, e 'l ciel tutto s'imbruna, e gli alti monti le contrade adombrano; le stelle n'accompagnano e la luna.
La cosa più superba è la notte quando cadono gli ultimi spaventi e l'anima si getta all'avventura.
A volte la notte me ne sto sveglio nel letto e mi chiedo: "Dove ho sbagliato?". Poi una voce mi dice: "Ti ci vorrà più di una notte per questo".
Io sopporto con fatica le notti di plenilunio che d'estate o d'inverno denudano tutte le cose. Esse scacciano il sonno e conducono sempre con sé pensieri lucidi e freddi. Siano maledette!