Bacio che sopporti il peso della mia anima breve in te il mondo del mio discorso diventa suono e paura.— Alda Merini
Bacio che sopporti il peso della mia anima breve in te il mondo del mio discorso diventa suono e paura.
Sono volgare quanto basta.
Ascolta il passo breve delle cose - assai più breve delle tue finestre - quel respiro che esce dal tuo sguardo chiama un nome immediato: la tua donna.
Anche la follia merita i suoi applausi.
Il grado di libertà di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni.
C'è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l'età. Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.
Un bacio, insomma, che cos'è mai un bacio? Un apostrofo rosa fra le parole "t'amo".
Ora aggrappati al mio braccio, Tieniti forte. Visiteremo luoghi oscuri, ma io credo di sapere la strada. Tu bada solo a non lasciarmi il braccio. E se dovessi baciarti nel buio, non sarà niente di grave: è solo perché tu sei il mio amore.
Non c'è niente al mondo come un bacio lungo e caldo che ti arriva al cuore.
Il bacio di una donna può non lasciare traccia nell'anima, ma ne lascia sempre sul bavero della giacca.
Il bacio è un espediente geniale per impedire agli innamorati di dire troppe stupidaggini.
Mi domando chi sia stato lo sciocco che inventò il bacio.
Non sprecarli. Ma non contarli.
Oh, meglio un bacio lungo e profondo, Che le superbe glorie del mondo.
Ma come tutti i baci umani anche questo, alla sua maniera tenera e grottesca, è la risposta a una domanda che non è possibile affidare alle parole.
Un bacio legittimo non vale mai un bacio rubato.