Ogni poeta vende i suoi guai migliori.— Alda Merini
Ogni poeta vende i suoi guai migliori.
Ascolta il passo breve delle cose - assai più breve delle tue finestre - quel respiro che esce dal tuo sguardo chiama un nome immediato: la tua donna.
Io mangio solo per nutrire il dolore.
I lapsus sono delle tremende spie.
È un porto la mente dove il coraggio s'affloscia di fronte al sogghigno.
Non ho paura della morte ma ho paura dell'amore.
Una buona educazione poetica non è che la scienza di essere scontenti.
Credo che il mondo sia bello, che la poesia sia come il pane, di tutti.
Solo gli animali più acuti e attivi sono capaci di provare noia. Un tema per un grande poeta sarebbe la noia di Dio il settimo giorno della creazione.
Credo che non vedrò mai una poesia bella come un albero. Ma le poesie le fanno gli sciocchi come me. Un albero lo può fare solamente Dio.
Nella poesia v'è una somma utilità, e gioia e nobiltà, sì che colui che ne è privo non può considerarsi educato liberalmente.
Di fronte alla poesia mi trovo disarmato. La bellezza del linguaggio in versi è profondamente superiore.
Il poeta sottrae tutto il meglio della vita per trasferirlo nella sua scrittura. Perciò la sua scrittura è così splendida e la vita così brutta.
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
Io scriverei poesie d'amore anche sulle parti di te che tu non sopporti.
Poesia, altro vizio solitario.