I poeti sono dannati ma non son ciechi, vedono gli occhi degli angeli.— William Carlos Williams
I poeti sono dannati ma non son ciechi, vedono gli occhi degli angeli.
La poesia non potrà mai essere per tutti i lettori.
Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente cosa gli è stato concesso di scrivere.
La poesia è sentirsi morire.
Per la poesia la giovinezza non basta: la fanciullezza ci vuole!
Crediamo di essere i primi a provare certi turbamenti, non sapendo che l'amore è come la poesia, e che tutti gli amanti, anche i più mediocri, pensano d'innovare.
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
La vera poesia può comunicare anche prima di essere capita.
La poesia è mettere in parole quello che, a rigore, non può essere messo in parole, quello che non ha nemmeno «forma di parole».
I pochi felici che amano leggere poesie sanno che il carico dei suoni, delle parole può essere dolcissimo.
Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.