Uno sguardo vergine sulla realtà: ecco ciò ch'io chiamo poesia.
La poesia non è una cosa morta, ma vive una vita clandestina.
Quelli di Tienanmen erano veramente dei ragazzi poveretti, sedotti da mitologie occidentali, un poco come quelli che esultarono quando cadde il muro; erano dei ragazzi che volevano la Coca-Cola.
La nozione di chiarezza, per nostra disgrazia, pare essere intrinsecamente e fatalmente oscura.
In cinquant'anni molte cose sono profondamente cambiate, la poesia è cambiata, ma non è cambiato il compito dei poeti, quello di disegnare il profilo ideologico di un'epoca.
La casa della poesia non avrà mai porte.
Poesia non è altro che un significante di un corpo che non sa di essere morto.
La poesia è qualcosa che si trova tra il sogno e la sua interpretazione.
Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini. Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri la pesantezza della sua presenza nel mondo.
Io sono qui perché ho scritto poesie, un prodotto assolutamente inutile, ma quasi mai nocivo.
Ci vuole più coraggio a concludere, che a fare un verso nuovo: tutti i medici e i poeti lo sanno.
Ogni uomo è un poeta.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
Una grandissima parte dell'uomo non può essere detta. La poesia cerca di dire quello che non si può dire. È una scommessa rischiosa, che nessun sistema dell'informazione potrebbe accettare: se lo facesse, verrebbe subito messo in liquidazione.
L'anima di una persona è nascosta in uno sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.
L'occhio della donna è un dardo per i giovani.
Lasciami andare a vedere il Sogno, la Velocità, il Miracolo, non fermarmi con uno sguardo triste, questa notte lasciami vivere laggiù, sull'orlo del mondo, solo questa notte, poi tornerò. Così si chiuderà il cerchio delle cose non accadute.
Nulla fanno di peccaminoso gli occhi se sono comandati dalla ragione.
Nel crollo fisico generalizzato cui si riduce la vecchiaia, la voce e lo sguardo portano la testimonianza dolorosamente irrefutabile della persistenza del carattere, delle aspirazioni, dei desideri, di tutto ciò che costituisce una personalità umana.
Lo sguardo di chi oggi guarda romanticamente al cielo, non incontra che ciminiere fumanti. Viviamo in un freddo mondo di lavoro, che impegna inesorabilmente tutto l'uomo.
- "Ragazzo lo sai dove guarda un pistolero durante un duello?".- "Non sono un pistolero".- "Io sì. Guarda negli occhi l'avversario. Negli occhi ragazzo. Fissare le pistole non serve a niente. Quando vedi qualcosa è troppo tardi, guardalo negli occhi se vuoi vincere ragazzo".
Gli occhi molto belli sono insostenibili, bisogna guardarli sempre, ci si affoga dentro, ci si perde, non si sa più dove si è.
Quella donna mi ha guardato come si guarda un taxi libero.
I tuoi occhi, grandi, scuri e belli, per un istante si sono aggrappati ai miei e insieme ci siamo raddrizzati e rialzati, grazie quasi alla sola forza dello sguardo.
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