Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.
Comunque vada la nostra partita con la vita finirà zero a zero.
L'amore: un sentimento inventato: ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno.
Un libro non è soltanto, o non è sempre, un tempio delle idee o un'officina di musica e luce, è anche un luogo oscuro di sfoghi e di rimozioni, dove si combatte un duello senza pietà, con la sola scelta di guarire o morire.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.
Se Galileo avesse scritto in versi che il mondo si muoveva, forse l'inquisizione lo avrebbe lasciato stare.
Un libro di poesie è un autunno morto: i versi son le foglie nere sulla bianca terra, e la voce che li legge è il soffio del vento che li affonda nei cuori intime distanze.
Lo scopo della poesia è quello di ripristinare il silenzio, la capacità di tacere.
La poesia è parola, il contrario della politica, che dovrebbe essere "fatti, non parole".
La scienza, come la poesia, si sa che sta a un passo dalla follia.
La poesia è un miele che il poeta, in casta cera e cella di rinuncia, per sé si fa e pei fratelli in via; e senza tregua l'armonia annuncia.
La poesia benefica di per sé, la poesia che di per sé ci fa meglio amare la patria, la famiglia, l'umanità, è, dunque, la poesia pura, la quale di rado si trova.
Si può essere grande poeta senza aver scritto un sol verso.
Per la poesia la giovinezza non basta: la fanciullezza ci vuole!
Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio.