Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
Controfavola: "Il re è nudo!", gridò il bambino. Non era vero, ma nessuno della folla ebbe cuore di contraddire un bambino cieco.
In un mondo d'arrivisti buona regola è non partire.
La gaffe della creazione. A meno che non si trattasse di un gesto pubblicitario.
Sociologo è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori.
Certi amori sono soltanto sudori che si somigliano.
La poesia è parola, il contrario della politica, che dovrebbe essere "fatti, non parole".
La poesia è la ragione messa in musica.
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
La poesia è anche e forse soprattutto lettura del grande libro della natura.
La poesia non potrà mai essere per tutti i lettori.
Me lambico el cervello zorno, e notte Per far Sonetti grassi, e buttirosi, Per divertir le Donne, e i so morosi, Ma mi fazzo i Sonetti, e i altri fotte.
A vent'anni si tenta la poesia, a cinquanta si pensa che bisognava insistere.
La poesia è qualcosa che si trova tra il sogno e la sua interpretazione.
Una grandissima parte dell'uomo non può essere detta. La poesia cerca di dire quello che non si può dire. È una scommessa rischiosa, che nessun sistema dell'informazione potrebbe accettare: se lo facesse, verrebbe subito messo in liquidazione.