La poesia è una scienza esatta, come la geometria.— Gustave Flaubert
La poesia è una scienza esatta, come la geometria.
Concorrenza. L'anima del commercio.
L'estate è una stagione che si presta alla commedia. Perché? Non lo so. Ma lo è.
Esistono cammini senza viaggiatori. Ma vi sono ancor più viaggiatori che non hanno i loro sentieri.
Sento un profondo disgusto per i giornali, ossia per l'effimero, per il transitorio, per quanto oggi è importante ma domani non lo sarà più.
Un pazzo! è qualcosa che fa orrore, E tu cosa sei, tu, lettore? In quale categoria ti schieri? in quelle degli sciocchi o in quella dei pazzi? Se ti dessero la possibilità di scegliere, la tua vanità preferirebbe certo l'ultima condizione.
Ispirazione per me è indifferenza. Poesia: salute e impassibilità. Arte di tacere. Come la tragedia è l'arte di mascherarsi.
Preferisco il ridicolo di scrivere poesie al ridicolo di non scriverne.
Non riuscirò mai a far capire alla gente che la poesia è l'espressione di una passione che si accende.
L'amore è la poesia dei sensi.
La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.
Una poesia ragionevole è lo stesso che dire una bestia ragionevole.
I colori in pittura sono le lusinghe per convincere gli occhi, come la dolcezza della metrica lo è in poesia.
Far poesie è come far l'amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Far poesia vuol dire riconoscersi.
Se Galileo avesse scritto in versi che il mondo si muoveva, forse l'inquisizione lo avrebbe lasciato stare.