Quattrini e cretini non si fanno compagnia.
Tutti i rumori che ci circondano fanno molto meno strepito di noi stessi. Il vero rumore è l'eco che le cose hanno in noi.
Nella realtà le avventure non capitano a chi se ne sta a casa: bisogna andarsele a cercare fuori.
Le maggiori difficoltà stanno dove noi le cerchiamo.
Non c'è niente al mondo come un bacio lungo e caldo che ti arriva al cuore.
Il passato è distrutto nel presente e il presente vive soltanto perché reca futuro.
Viviamo in una società dove nessuna legge proibisce di guadagnare denaro diffondendo ignoranza o, in qualche caso, stupidità.
In pista non esiste bianco o nero, ma solo veloce o lento. Non conta nient'altro. Né il colore, né il denaro e neanche l'odio.
Il denaro è il bene superfluo più utile.
Si ha l'età dei propri soldi.
Se ci fosse chi riesce a vivere senza mai servirsi del denaro, lo Stato esiterebbe a chiedergliene. Ma il ricco, per non fare paragoni spiacevoli, è sempre colluso con l'istituzione che lo fa ricco.
Si è creato un sistema nel quale i soldi sono una divinità, e grandi e piccoli non sanno divertirsi se non ne hanno.
L'enigma del feticcio denaro è solo l'enigma del feticcio merce, resosi fin troppo evidente.
Un attore con troppi soldi cercherà un modo per liberarsene.
Il denaro, come la droga, uccide mentre promette metamorfosi da sogno.
Certo che ci sono cose nella vita che il denaro non può comprare, ma è molto buffo avete mai provato a comprarle senza denaro?