Che musica il silenzio!— Jean Anouilh
Che musica il silenzio!
La differenza fra ricchi e poveri è che i ricchi si fanno pagare per tutto, mentre i poveri devono pagare per tutto.
Per i tiranni la clemenza è un modo elegante di farsi pubblicità.
Le donne, come la zuppa, non bisogna lasciarle raffreddare.
Per ciascuno di noi v'è un giorno, più o meno triste, più o meno lontano, in cui deve infine accettare di essere uomo.
E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
Quando il silenzio si è fissato in una casa, farlo uscire è difficile. .. Lo si direbbe una massa di materia ghiacciata, sempre più dura e compatta: sotto di essa la vita continua, ma non si sente.
Preferisco il silenzio ora: sono stanco di questo mondo, di questa gente, di essere invischiato nel groviglio delle loro vite.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Solo il silenzio è grande; tutto il resto è debolezza.
Non sempre il silenzio significa tatto: è il tatto ch'è d'oro, non il silenzio.
Sì, all'origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Silenzio come pienezza, non povertà. Dal silenzio nasce sia l'attesa che l'appagamento.
Il silenzio è come il vento: accende le grandi incomprensioni e non spegne che quelle più piccole.
Per me la più piccola parola è circondata da acri ed acri di silenzio, e perfino quando riesco a fissare quella parola sulla pagina mi sembra della stessa natura di un miraggio, un granello di dubbio che scintilla nella sabbia.