Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice.
Cielo e mare sono come due specchi che di giorno si riflettono e di notte si ascoltano.
Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.
Gli occhi dietro alle lacrime come due pesciolini in un mare troppo stretto.
Il mare è un nemico che gli uomini si sforzano di amare.
Il mare è insieme padre e figlio, desiderio di ritornare in lui. Il mare è l'origine della vita, la gioia, la completezza. Il mare ha lunghe braccia protettive che ti possono ricevere sempre. Il mare è un fratello che dà molto senza ricevere niente.
Spesso alzo la testa e guardo mio fratello, l'Oceano, con amicizia: esso raggiunge l'infinito, ma so che anche lui cozza dappertutto contro i propri limiti; ed ecco il perché, senza dubbio, di questo tu-multo, di questo fracasso.
Ogni onda del mare ha una luce differente, proprio come la bellezza di chi amiamo.
Il mare unisce i paesi che separa.
C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo, c'è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.
Io sono uno che viene dal mare. Il mare è silenzio, riflessione, gioia, a volte angoscia. Il mare è romanticismo ma anche energia. È tutto. Nel mare, i se, se li portano via le onde.