Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice.— Jean-Claude Izzo
Di fronte al mare la felicità è un'idea semplice.
L'oscurità della materia è come la profondità del mare che noi attraversiamo come pesci luminosi.
Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni.
Io sono uno che viene dal mare. Il mare è silenzio, riflessione, gioia, a volte angoscia. Il mare è romanticismo ma anche energia. È tutto. Nel mare, i se, se li portano via le onde.
Il mare non parlava per frasi ma per versi.
Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo. Le nostre reti, coffe, nasse, sono una domanda. La risposta non dipende da noi, dai pescatori.
Come il mare che resta sempre immobile per quanto agitata ne sia la superficie, l'espressione delle figure greche, per quanto agitate da passioni, mostra sempre un'anima grande e posata.
C'è uno spettacolo più grandioso del mare, ed è il cielo, c'è uno spettacolo più grandioso del cielo, ed è l'interno di un'anima.
Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.
Al mare si sta fermi; movenze del gabbiano che affronta il vento. Vita sospesa.
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.