Il mistero è una posizione troppo favorevole perché uno spirito beneducato vi si mantenga.— Jean Cocteau
Il mistero è una posizione troppo favorevole perché uno spirito beneducato vi si mantenga.
Il tatto nell'audacia, è sapere fino a che punto ci si può spingere troppo avanti.
Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.
La massa può amare un poeta solo per malinteso.
I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.
Amo i gatti perché amo la mia casa. Ed a poco a poco essi ne diventano l'anima invisibile.
La felicità è un mistero, come la religione, e non dovrebbe mai essere razionalizzato.
L'arte mette paura perché richiede costantemente di abbandonare la propria zona di comfort per avventurarsi incontro all'ignoto, ossia verso un luogo oscuro in cui ci si può perdere (ma dove si può anche vincere).
Una cosa non spiegata e oscura è ritenuta più importante di quella spiagata e chiara.
Una cosa che si chiarisce smette di interessarci. Che cosa intendeva quel dio che suggerì: "Conosci te stesso!"? Intendeva forse: "Smettila di importare a te stesso! Diventa obiettivo!"? E Socrate? E l''essere umano scientifico'?.
Scopo di ogni attività dell'intelletto è ridurre il mistero a qualcosa di comprensibile.
Ognuno di noi sta dove stanno tutti, nell'unico luogo che c'è, dentro la corrente della mutazione, dove ciò che ci è noto lo chiamiamo civiltà, e quel che ancora non ha nome, barbarie. A differenza di altri, penso che sia un luogo magnifico.
Era tutto buio e non si udiva nemmeno un rumore; persino le ombre scure sotto la luna piena sembravano gravide di silenzio e mistero.
La terra è immortale, per questo in lei si trova il mistero della creazione.
Avere paura di quello che non si conosce è una reazione naturale, e chi non ce l'ha non vive a lungo.
Non posso farvi delle previsioni sulle azioni della Russia. La Russia è un rebus avvolto in un mistero che sta dentro a un enigma.