L'uomo è nato libero, ma dovunque è in catene.— Jean-Jacques Rousseau
L'uomo è nato libero, ma dovunque è in catene.
Quale saggezza puoi trovare che sia più grande della gentilezza?
L'arte di dar sapore ai piaceri è quella di esserne avari.
La coscienza non inganna mai; è la vera guida dell'uomo: essa sta all'anima come l'istinto sta al corpo.
Il rimorso dorme in un periodo prospero, ma si risveglia nella sventura.
Il gusto è, per così dire, il microscopio del discernimento.
Una delle preoccupazioni più antiche dell'umanità è stata quella della preparazione e dell'addestramento della gioventù alla lotta per la vita.
Sì, l'uomo è un sole che tutto vede e tutto trasfigura, quando ama; e se non ama è solo un'oscura dimora, ove arde un piccolo lume fumoso.
Noi uomini viviamo di imitazione, facciamo quello che vediamo compiere da altri.
Nel mondo c'è quanto basta per le necessità dell'uomo, ma non per la sua avidità.
Qualsiasi uomo può essere lodato, e a ragione. Anche soltanto stando in piedi su due gambe fa qualcosa che una mucca non sa fare.
Dopotutto, che cos'è un uomo, tranne che un orda di fantasmi? Querce che erano ghiande che erano querce.
La vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza bensì tutte quelle volte in cui affronta le controversie e le sfide.
L'ideale di Dio è l'uomo.
Un uomo è sempre così convinto di essere un vulcano per dono divino che gli sembra degradante doversi confrontare con una faccenda di faville.
Gli uomini sono angeli con un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati.