Essere adulto è essere soli.— Jean Rostand
Essere adulto è essere soli.
Fin quando ci saranno delle dittature, non avrò il coraggio di criticare una democrazia.
È talvolta bene che un errore sfacciato attiri l'attenzione sulle verità troppo modeste.
La nobiltà di un essere umano è strettamente indipendente da quella delle sue convinzioni.
Un uomo non è vecchio finché è alla ricerca di qualcosa.
Illudersi di migliorare l'ereditarietà umana migliorando l'ambiente sociale è quasi tanto ingenuo quanto credere che si potrebbe far nascere un bambino bianco da genitori negri, dopo averli verniciati di bianco.
Un bambino diventa un adulto quando realizza che ha il diritto non solo di essere giusto ma anche di sbagliare.
Adulti, i giovani lo divengono quando cinguettano come i vecchi; li s'incalza con la scuola, affinché imparino la vecchia lagna, e quando ce l'hanno ormai dentro, li si dichiara adulti.
Non credo alla teoria secondo cui si diventa veramente adulti solo alla morte di genitori; veramente adulti non lo si diventa mai.
Pensiamo che essere adulti significhi essere indipendenti e non aver bisogno di nessuno. Ecco perché stiamo tutti morendo di solitudine.
Gli adulti sono bambini che giocano a vivere.
Che cos'è un adulto? Un bambino gonfio di anni.
Diventare adulti, cosa terribilmente difficile a farsi. È molto più facile evitarlo e passare da un'infanzia a un'altra infanzia.
Se fare il ragazzo significa imparare a vivere allora fare l'adulto significa imparare a morire.