Mi sento molto ottimista sul futuro del pessimismo.— Jean Rostand
Mi sento molto ottimista sul futuro del pessimismo.
Nell'arte, la bellezza non è altro che la bruttezza mitigata.
La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.
L'uomo può permettersi tutte le speranze, anche quella di scomparire.
La mente più alta non ha forse la prerogativa per comprendere l'universo; ma l'ultimo dei cuori che soffrono ha il diritto di accusarlo.
Non esiste felicità intelligente.
Un pessimista è un uomo che guarda entrambi i lati della strada prima di attraversare in un senso unico.
Il pessimismo dell'intelligenza va combattuto da un ottimismo della volontà.
Ciò che chiamiamo «pessimismo» non è altro che l'«arte di vivere», l'arte di assaporare l'amaro in tutto ciò che è.
Improntare il giornale a ottimismo, fiducia e sicurezza nell'avvenire. Eliminare le notizie allarmistiche, pessimistiche e deprimenti.
Colui che non ha niente da perdere non ha nessuna ragione di essere pessimista.
Il pessimismo non ha mai consolato né i malati nel corpo, né gli infermi nell'anima.
Pessimista per principio, ottimista per temperamento... è possibile essere l'uno o l'altro. Come? Non correndo mai rischi inutili e minimizzando i rischi che non puoi evitare. Questo ti permette di giocare allegramente, senza farti turbare dalla certezza del risultato.
La teoria critica, che è una teoria pessimistica, ha sempre seguito una regola fondamentale: attendersi il peggio, e annunciarlo francamente, ma nello stesso tempo contribuire alla realizzazione del meglio.
Pessimista: chi teme il meglio.