Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.— Romain Rolland
Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.
La vita non è triste. Ha delle ore tristi.
V'è un solo eroismo al mondo: vedere il mondo com'è e amarlo.
La fortuna sa sempre trovare coloro che sanno servirsene.
Attraverso la sua educazione, attraverso tutto ciò che vede e sente intorno a lui, il bambino assorbe una tale somma di sciocchezze, mescolate a verità essenziali, che il primo dovere dell'adolescente che vuole essere un uomo sano è di rigettare tutto.
La felicità è il profumo dell'anima.
La ragione per cui tutti noi amiamo parlare così bene di noi stessi è che abbiamo timore di noi stessi. La base dell'ottimismo è il terrore puro.
Il pianeta sconvolto dalla recessione e dalle guerre ha bisogno di ottimismo. E io sono l'uomo giusto per trasmetterlo perché sono il più ottimista del mondo.
Non ci si inganna che per ottimismo.
L'ottimismo è il contentino di piccoli uomini che occupano grandi posti.
Non diventare mai pessimista: un pessimista l'azzecca più spesso di un ottimista, ma un ottimista si diverte di più. E nessuno dei due può cambiare la marcia degli eventi.
L'ottimista è un uomo che, senza una lira in tasca, ordina delle ostriche nella speranza di poterle pagare con la perla trovata.
Ottimista è chi ritiene che le cose non possano andare peggio di come vanno.
L'ottimismo è la fede che porta ad una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.
L'ottimismo è una falsa speranza ad uso dei vili e degli imbecilli.
Se fai finta di essere buono, il mondo ti prende molto seriamente. Se fai finta di essere malvagio, il mondo non ci crede. É sbalorditiva la stupidità dell'ottimismo.