Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.— Romain Rolland
Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.
Noi non scegliamo affatto. Il nostro destino sceglie. Ed è saggezza mostrarci degni della sua scelta, qualunque essa sia.
Anche senza speranza, la lotta è ancora una speranza.
La felicità sta nel conoscere i propri limiti e nell'amarli.
La ragione è un sole severo: illumina, ma acceca.
Attraverso la sua educazione, attraverso tutto ciò che vede e sente intorno a lui, il bambino assorbe una tale somma di sciocchezze, mescolate a verità essenziali, che il primo dovere dell'adolescente che vuole essere un uomo sano è di rigettare tutto.
L'ottimismo è come l'ossido di carbonio: uccide lasciando sui cadaveri un'impronta di rosa.
L'ottimista ama la vita; il pessimista la conosce.
Conoscere la storia della filosofia significa sapere che i più grandi pensatori della Storia, i profeti delle tribù e delle nazioni, sono stati ottimisti. La crescita della filosofia è la storia della vita spirituale dell'uomo.
Io guardo sempre la vita con ottimismo. Io penso che, se siamo uniti fra di noi, perché l'unione fa la forza. Se siamo tutti insieme, le guerre non si fanno e ci amiamo tutti, c'è unità.
Nulla è più triste a vedersi di un giovane pessimista, eccetto un vecchio ottimista.
Ogni ottimista si muove nel solco del progresso, affrettandolo, mentre i pessimisti vorrebbero mantenere fermo il mondo.
Cielo chiaro, sole splendente; se non piove, siamo tutti ottimisti.
È sempre un errore contemplare il bene ed ignorare il male, perché rende le persone negligenti e le porta a compiere disastri. Esiste un pericoloso ottimismo dell'ignoranza e dell'indifferenza.
Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?
L'ottimismo è la fede che porta ad una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.