La verità non aiuta a soffrire meno, ma ci mostra i limiti del dolore.
Nell'arte, la bellezza non è altro che la bruttezza mitigata.
È più facile morire per ciò che si crede che credervi un po' meno.
La prova inconfutabile dell'intelligenza del cavallo consiste nel fatto che questo nobile animale aveva paura dell'automobile fin dal tempo in cui gli uomini non facevano che riderne.
Uno dei rischi di scrivere delle massime è che ci si mette nella condizione di essere citati.
Si può misurare la reale nobiltà di un individuo dalla somma di sentimenti poco nobili che si permette di lasciar vedere.
Chi conosce il (suo lato) maschile ma conserva il (suo lato) femminile diventa l'impluvio del mondo. Essendo l'impluvio del mondo, la virtù non lo abbandona mai; ritorna allo stato di infante.
Vi è una sola sapienza, riconoscere l'intelligenza che governa tutte le cose attraverso tutte le cose.
Che importanza ha quale strada si sceglie per giungere al Vero? Quel che conta sapere è che non si arriverà mai a scoprirlo.
Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina.
Il fallimento è solo l'opportunità di cominciare di nuovo con più consapevolezza.
Una volta che ascolti i dettagli della vittoria, è difficile distinguerla dalla sconfitta.
Soltanto la coscienza del soggetto, il giudizio della sua ragione pratica, può formulare la norma immediata dell'azione.
Un impiegatuccio in un ufficio postale è pari a un conquistatore se la consapevolezza è comune ad entrambi.
Durante la prima parte della propria vita, ci si rende conto solo dopo della felicità che è stata perduta.
Consapevolezza del passato e curiosità per il futuro: l'unico modo per vivere bene il presente.