Non importa quanti viaggi fai: il tuo non è ancora finito.
Non importa come si viaggia, mentre ancora sei in viaggio.
E' meglio non guardare il sole durante un'eclissi.
Come si può per tutta una vita viaggiare nello stesso piccolo paese e credere non vi sia nulla fuori di esso!
Nessuno torna in Congo se non è costretto a farlo.
Quando viaggi, ricorda che uno stato straniero non è creato per metterti a tuo agio. È creato per mettere il suo popolo a proprio agio.
Se si rifiuta il cibo, si ignorano i costumi, si ha paura della religione, e si evita la gente, allora sarebbe stato meglio stare a casa.
Lottare e soffrire: questa è l'essenza di una vita degna di essere vissuta. Se non stai spingendo al di là della tua "zona di comfort", se non stai chiedendo di più a te stesso - crescendo e imparando nel cammino - stai scegliendo un'esistenza vuota. Ti stai negando un viaggio straordinario.
Era un uomo che doveva aver viaggiato dappertutto, per lo meno con la mente.
Si esce dal labirinto allontanandosi dal suo centro, andando verso la periferia.
Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo.
Non c'è bisogno di andare in India o altrove per trovare la pace. Scoprirai quella pace profonda del silenzio proprio nella tua stanza, nel tuo giardino o anche nella tua vasca da bagno.
La vita ci ha insegnato che amare non consiste nel guardarsi l'un l'altro, ma nel guardare insieme nella stessa direzione.