Come facciamo a vivere senza le nostre vite? Come sapremo di essere noi senza il nostro passato?— John Steinbeck
Come facciamo a vivere senza le nostre vite? Come sapremo di essere noi senza il nostro passato?
Una città è come un animale. Possiede un sistema nervoso, una testa, delle spalle e dei piedi. Ogni città differisce da tutte le altre: non ce ne sono due uguali.
Uno che sia davvero in gamba, è difficile che sia una brava persona.
La guerra è tradimento e odio, pasticci di generali incompetenti, tortura, assassinio, disgusto, stanchezza, finché poi è finita e nulla è mutato, se non che c'è una nuova stanchezza, un nuovo odio.
Il potere non corrompe. La paura corrompe, forse la paura di perderlo.
Vale la pena esser buoni e generosi. Non soltanto in Cielo uno si guadagna la ricompensa, ma anche qui sulla terra.
Nessuna gioia è più grande del sentire la propria mente che si espande.
Nella comunicazione l'uso consapevole o meno del senso della misura si chiama prossemica.
Più che l'amoralità, il problema del nostro tempo è proprio questo: pochissimi, inclusi gli amministratori delegati delle banche che guadagnano nove trilioni di dollari l'anno, sanno che diavolo stanno facendo.
Non mi sono mai resa conto di avere una voce strana, nessuno me lo ha mai fatto notare seriamente.
Non c'è presa di coscienza senza dolore.
Voglio dire, mettiamola così: voi immaginate che niente abbia un senso, ma non può essere che tutto sia così, perché vi rendete conto che non ha senso e questa vostra consapevolezza gli dà quasi un senso. Avete capito quello che intendo? Un pessimismo ottimistico.
L'altrui lode deve seguirci spontaneamente; noi dobbiamo occuparci soltanto della cura della nostra anima.
L'uomo, che ad un certo tempo si sente forte, con la coscienza della propria responsabilità e del proprio valore, non vuole che alcun altro gli imponga la sua volontà e pretenda di controllare le sue azioni e il suo pensiero.
Solo chi ha fede in se stesso può essere fedele agli altri.
È più facile dimostrare qualcosa quando sai già che è vero.