Nulla è ammirevole in politica quanto una memoria scarsa.— John Kenneth Galbraith
Nulla è ammirevole in politica quanto una memoria scarsa.
Il socialismo, al nostro tempo, non è una conquista dei socialisti; il socialismo moderno è il figlio degenere del capitalismo. E così sarà negli anni a venire.
Così come vi è molto del passato in ciò che è presente, così vi è anche molto del presente in ciò che sarà nel futuro.
La politica è la scelta fra il disastroso e lo spiacevole.
In economia, speranza e fede coesistono con delle grandi pretese scientifiche ed anche con un profondo desiderio di rispettabilità.
Nella società opulenta non si può fare nessuna valida distinzione tra i lussi e le necessità.
La politica è una pietra al collo della letteratura che, in meno di sei mesi, la sommerge. La politica in mezzo agli interessi della fantasia è un colpo di pistola nel bel mezzo di un concerto.
Il fascismo per me non può essere considerato una fede politica... il fascismo è l'antitesi di tutte le fedi politiche, perché opprime le fedi altrui.
È semplicemente falso che tutte le nostre istituzioni siano il male... che tutti i nostri politici siano dei meri opportunisti, che tutti gli aspetti della vita universitaria siano corrotti. Avendo scoperto una malattia, non è tremendamente efficace prescrivere la morte come cura.
Ho sempre considerato l'horror un genere politico.
Il flusso di denaro che oggi sgorga nella politica è l'inquinamento della democrazia.
Il nostro lavoro politico è utilizzare anche la nostra miseria umana, utilizzarla contro se stessa, per la nostra redenzione.
Il problema è che il 90% dei politici rovina il buon nome di tutto l'altro 10%.
Il desiderio di ottenere i vantaggi e sfuggire agli oneri della società politica, è una fonte di discordia perpetua e inestinguibile.
Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l'unica cosa che è sempre accaduta.
Antipolitica è usare come ufficio di collocamento per amici, parenti e amanti il Parlamento, i giornali, le autorità indipendenti, le Asl, gli ospedali, le aziende pubbliche, le società miste, le banche, gli istituti culturali, la Rai, il cinema e perfino la fiction.