Di tutte le componenti della saggezza, la pratica è la migliore.
Ogni uomo è saggio quando viene attaccato da un cane impazzito; molti meno quando sono inseguiti da una donna pazza; solo i più saggi sopravvivono quando sono attaccati da una nozione folle.
Le brave persone sono brave perché sono arrivate alla saggezza attraverso il fallimento. Otteniamo molta poca saggezza dal successo, lo sai? Uno che non prova non può fallire e diventare saggio.
Finire il momento, trovare la fine del viaggio in ogni passo del cammino, vivere il più gran numero di ore piacevoli, è saggezza.
Il vero saggio è colui che costruisce sulla sabbia.
L'uomo saggio non pretende di essere maestro agli altri né li considera come suoi discepoli: perché non ama né se stesso come maestro né gli altri come discepoli.
La natura umana partecipa della sciocchezza più che della saggezza.
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.
Il saggio vuole amore; e quelli che amano vogliono la saggezza.
Il saggio non può perdere nulla; tutto ha riposto in sé, non affida nulla alla fortuna, ha i suoi beni al sicuro, appagato della virtù.
Il sapiente non accetterà entro la soglia di casa sua nessun denaro di provenienza sospetta: non rifiuterà però né respingerà le grandi ricchezze dono della fortuna e frutto della virtù.