Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza.— Jorge Luis Borges
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza.
Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera.
Le case a mezz'asta quasi rasenti la strada e un tramonto mostruoso con tutte le ali aperte.
Accettiamo facilmente la realtà, forse perché intuiamo che niente è reale.
Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada lì ricomincia la storia del calcio.
L'erudizione non insegna ad avere intelligenza... Perché in una sola cosa consiste la sapienza, nell'intendere la ragione, che governa tutto il mondo dappertutto.
L'arte di governare richiede più carattere che intelligenza.
L'intelligenza non ha confini, riesce sempre a penetrare il muro dell'idiozia costituzionalizzata.
L'intelligenza non può non voler capire. Intendere le ragioni dell'avversario, per poter intender quelle della nostra avversione.
Più affascinante della foresta vergine amazzonica: il sistema nervoso centrale.
Questa è l'intelligence, ma finora di intelligenza ne ho vista poca.
Non è più misero uso della intelligenza che di spenderla tutta in mettere a nudo e schernire la stupidezza altrui.
La nostra intelligenza è una candela in pieno vento.
Tutti i pensieri intelligenti sono già stati pensati. Occorre solo tentare di ripensarli.
Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un'agenzia di pubblicità.