E' il momento di voltare pagina, è stato bello sognare insieme.
Nello sport il gioco deve essere una costante. Quando questa componente viene a mancare è ora di smettere.
Una lunga carriera sportiva costellata di grandi risultati è come scalare una montagna e raggiungere la vetta: da lassù si ha una vista impareggiabile.
Continuare fino al 2012? Non lo so, ma perché escluderlo. È come quando partorisci: maledici il dolore, ma poi il figlio in braccio ti dà la voglia di un altro bambino. Così è per la medaglia e le Olimpiadi.
Le prime medaglie d'oro olimpiche assegnate ad atleti del Nord ... dimostrano la superiorità etnica dei padani, anche in questo campo.
La mia vittoria all'Olimpiade di Londra '48: Misi la testa fuori, vidi il punteggio e, per la seconda volta nella storia, un uomo camminò sull'acqua.
Jesse, tu ora puoi essere un esempio per tutti! Lì vige il regime di Hitler e noi dobbiamo rinunciare a queste Olimpiadi. Mostriamo la nostra solidarietà al popolo oppresso della Germania.
I Giochi Olimpici di Atene 2004 saranno sicuramente gli ultimi, altrimenti mia moglie mi ammazza.
L'importante non è vincere ma partecipare.
Nell'assegnazione dei Giochi Olimpici contano tre cose: fare soldi, ancora più soldi e più soldi possibile.
Nei mesi scorsi sono stato due volte in Brasile e mi sono reso conto di quanto la città sia eccitata all'idea di ospitare i Giochi. Per strada la gente sprigiona un'energia immensa. Per questo credo che l'edizione sarà molto speciale.
Lo Spirito Olimpico esalta e unisce in un insieme equilibrato le qualità del corpo, della mente e della volontà.
Ho sempre dato grande importanza ai giochi: la sensazione di giocare per il proprio paese, e di vincere per il proprio paese ti da qualcosa che i titoli individuali, per quanto importanti, non ti possono dare.
I Giochi Olimpici sono un dono per il mondo e tutte le nazioni devono poter essere ammesse.