L'indifferenza è il più grave peccato mortale.— Jovanotti
L'indifferenza è il più grave peccato mortale.
So che è successo già, che altri già si amarono, non è una novità, ma questo nostro amore è come musica, che non potrà finire mai.
A volte penso che: nel momento in cui uno ride, quello sia veramente un momento in cui si aprono le porte della percezione e l'Eternità entra in noi.
L'evoluzione passa attraverso porte strette e poi chi sa se sono le porte giuste? Probabilmente sono le uniche.
Ma l'unico pericolo che sento veramente è quello di non riuscire più a sentire niente.
La violenza incontrastata può diventare una malattia contagiosa.
Il rispetto dei cattolici per la Bibbia è enorme e si manifesta soprattutto nel tenersene a rispettosa distanza.
Cosa vana è fare e non fare; cosa indifferente vivere o morire.
Avrebbero ignorato per sempre l'esistenza della razza umana. Un'indifferenza così smaccata era molto peggio di un insulto deliberato.
Non me ne importa niente di essere un idolo della folla.
L'universo è indifferente al nostro destino.
Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'apatia. Posso affrontare l'odio, posso affrontare la collera, posso affrontare la disperazione, posso affrontare chiunque senta qualcosa, ma non posso affrontare il niente.
Era uno che galleggiava sopra tutto il dolore del mondo, mentre io affondavo soltanto nel mio.
Soltanto ciò che è metafisico e non la dimensione storica rende beato; la seconda arreca soltanto erudizione. Se qualcuno si è realmente unito a Dio ed è entrato in lui, è del tutto indifferente per quale via vi sia giunto.
Le persone oneste devono ignorare la politica, se solo potessero essere sicuri che la politica ignori loro.