Cristo è morto per i nostri peccati. Abbiamo il coraggio di rendere inutile il suo martirio non commettendone?
Io credo in me, dopodiché c'è spazio per il dubbio.
Tutto è peccato, ammesso che esso esista. È peccato soprattutto la teologia, perché usa il nome di Dio invano.
Il "mondo del peccato" nella nostra vita pubblica si identifica in una grigia, desolante litania di fondi neri, aste truccate, tasse evase, favori illeciti, interessi privati in atti d'ufficio, radiospie, servizi segreti: sempre soldi o potere, che malinconia.
Il piacere è peccato, e qualche volta il peccato è un piacere.
I fisici hanno conosciuto il peccato e questa è una conoscenza che non potranno perdere.
È meglio commettere un peccato con fervore che una buona azione senza entusiasmo.
Ogni volta che riscattiamo un peccato distruggiamo un po' del male che possediamo.
L'inizio della salvezza è la conoscenza del peccato.
È un peccato il non fare niente col pretesto che non possiamo fare tutto.
C'è una grande differenza tra il non volere e il non saper peccare.
Il peccato originale è la fede.
Login in corso...