Ciò che per gli uomini è un peccato, per il diavolo è un motivo di risa.— Maksim Gorkij
Ciò che per gli uomini è un peccato, per il diavolo è un motivo di risa.
La femmina, amico, è una gran cosa, tutto il mondo ne delira: la fiera, l'uccello, il piccolo maggiolino, tutti sono vivi per questo! E al di fuori di ciò di che si può vivere?
Io sopporto con fatica le notti di plenilunio che d'estate o d'inverno denudano tutte le cose. Esse scacciano il sonno e conducono sempre con sé pensieri lucidi e freddi. Siano maledette!
Per un vecchio, la patria è dappertutto dove fa caldo.
Avere del talento è avere fede in sé stessi e nelle proprie forze.
L'amore è una malattia dell'immaginazione.
Chi conquista il cuore dell'uomo conquista tutto l'uomo.
Non ha maggiore inimico l'uomo che sé medesimo; perché quasi tutti e' mali, pericoli e travagli superflui che ha, non procedono da altro che dalla sua troppa cupiditá.
L'uomo è una passione inutile.
Il mio primo dove è di cominciare, finalmente, a vivere come membro del genere umano, che non è più ridicolo di quanto io sia. E il mio primo atto umano è quello di riconoscere di quanto io sia debitore a tutti gli altri.
L'uomo d'indole bennata deve, al fine di raggiungere il "destino di salvezza", sorvegliare la propria giovinezza e tenere a freno ciò che corrompe tutto a causa dei desideri furiosi.
Se non si salva l'uomo non si salverà niente, perché è l'uomo stesso che è chiamato a diventare il regno di Dio.
Chi non ama i propri compaesani o concittadini - che vede e conosce - non ha molte probabilità di arrivare a provare amore per l'«Uomo», che non ha mai visto né conosciuto.
L'uomo è come un albero, la fatica del corpo sono le foglie, la custodia del cuore il frutto.
Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.
L'uomo è come un albero e in ogni suo inverno levita la primavera che reca nuove foglie e nuovo vigore.