Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente; finora è sempre vissuta d'avvenire.— Anton Čechov
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente; finora è sempre vissuta d'avvenire.
I colpevoli, per mancanza di prove, stanno per intanto sotto chiave, ma conto di metterli fuori entro una settimana circa. Per ignoranza han trasgredito gli ordini!
Tutto ciò che per lui era importante, interessante, necessario, in cui era sincero e non ingannava se stesso, che rappresentava il nucleo della sua vita, avveniva all'insaputa degli altri.
Là dove noi non siamo, si sta bene. Nel passato noi non siamo più ed esso ci appare bellissimo.
Sposarsi senza amore, è così brutto e indegno di un uomo, come dir messa senza credere.
Se temete la solitudine non sposatevi.
Ogni uomo, in quanto alle donne, ne ha una che più delle altre ricorda, e ama, quando le ore di solitudine richiamano il passato.
L'uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando.
L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.
Forse l'esperienza giova a questo o a quell'uomo. All'umanità non giova niente.
Come l'individuo non è assolutamente un essere unico e separato dagli altri, ma è anche un essere sociale, così la psiche umana non è un fenomeno chiuso in sé e meramente individuale, ma è anche un fenomeno collettivo.
Dopotutto, che cos'è un uomo, tranne che un orda di fantasmi? Querce che erano ghiande che erano querce.
Un uomo vivo è meglio di qualsiasi uomo morto, ma nessun uomo vivo o morto è molto migliore di qualsiasi altro uomo vivo o morto.
L'uomo vuole sempre sperare. Anche quando è convinto di essere disperato.
Se dietro un grande uomo c'è una grande donna, dietro una grande donna c'è una grande colf.
Strano che l'uomo debba in quasi ogni cosa parere o migliore o peggiore di quel ch'egli è.