Il mio inconscio sa più del conscio dello psicologo di quanto il suo conscio non sappia del mio inconscio.— Karl Kraus
Il mio inconscio sa più del conscio dello psicologo di quanto il suo conscio non sappia del mio inconscio.
Eroe è uno che sta di fronte a tanti. Nella guerra moderna questa posizione viene raggiunta, al più, dal pilota di un bombardiere, uno che sta addirittura al di sopra di tanti.
Un aforisma non si può dettare su nessuna macchina da scrivere. Ci vorrebbe troppo tempo.
Nell'arte del linguaggio si chiama metafora ciò che "non si usa in senso proprio". Perciò le metafore sono le perversioni del linguaggio e le perversioni sono le metafore dell'amore.
Spesso lo storico è soltanto un giornalista voltato all'indietro.
Poiché la legge proibisce di tenere in casa animali selvaggi e gli animali domestici non mi danno alcuna soddisfazione, preferisco non sposarmi.
Anche con molti uomini colti non si può parlare di Inconscio senza venir tacciati di misticismo. L'angoscia è giustificata perché la nostra visione razionale del mondo, con le sue certezze scientifiche e morali ardentemente credute (perché dubbiose), è scossa dai dati dell'altra parte.
Qualsiasi cosa instilliamo nel nostro subconscio e nutriamo con ripetizione ed emozione diventerà un giorno realtà.
Quando volgi le spalle al sole non vedi che la tua ombra.
Io non ho creato il fascismo, l'ho tratto dall'inconscio degli italiani.
Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.
Universo senza coscienza, ma anche senza inconscio.
Se l'aldilà fosse un'apertura improvvisa dell'inconscio, per i più sarebbe l'inferno.
Non mi interessa l'espressionismo astratto e comunque non si tratta di un'arte senza oggetto, né di un'arte che non rappresenta. Io a volte ho molta capacità di rappresentare, anche se di solito ne ho poca. Ma se tu dipingi il tuo inconscio, le figure devono per forza emergere.
Io sto solo cercando di fare una macchia sull'inconscio collettivo.
L'analisi, rendendo cosciente l'inconscio personale, rivela all'individuo cose che egli di regola già conosceva negli altri, ma non in sé stesso.