Fra due diritti uguali chi decide? la Forza.— Karl Marx
Fra due diritti uguali chi decide? la Forza.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione della proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
Scuotendosi di dosso il giogo politico, la società civile si scuote di dosso i lacci che avvincevano il suo spirito egoista.
Le ultime parole famose vanno bene per quegli idioti che non hanno detto abbastanza in vita.
La forma essenziale dello spirito è allegria, luce, e la legge fa dell'ombra l'unica espressione che le corrisponde: dovrebbe andar vestita solo di nero, eppure tra i fiori non ce n'è alcuno che sia nero.
Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.
La motivazione cresce con l'entusiasmo. Se vivo con entusiasmo quello che sto facendo, se corrisponde alla mia natura, allora sono forte.
Ogni cosa viene edificata, innanzi tutto dentro di noi, perché il primo materiale è sempre la forza morale, la volontà e la determinazione di arrivare fino in fondo.
La forza non è rimedio.
Non aveva fatto il conto con la forza che sprigiona il volere di una donna.
Proteggere gli animali contro la crudeltà degli uomini, dar loro da mangiare se hanno fame, da bere se hanno sete, correre in loro aiuto se estenuati da fatica o malattia, questa è la più bella virtù del forte verso il debole.
Forza, determinazione... Non basta una cosa sola... Se penso a un credo dico: perseveranza. E' la mia parola chiave, me la farò tatuare.
La forza prima del diritto.
Non si vuol venir mai a la forza, fin che non s'è tentata ogni altra via; E sciocchezza è voler tor con violenza Cosa che per amor si possa avere.
Il nemico si comporta come una donna, poiché suo malgrado, è debole e vuole sembrar forte.
Ecco cosa succede quando una forza irrefrenabile incontra un soggetto inamovibile...