Fra due diritti uguali chi decide? la Forza.
La borghesia ha avuto da svolgere nella storia un compito sommamente rivoluzionario.
La teoria dei comunisti può essere raccolta in una singola frase: abolizione della proprietà privata.
I filosofi si sono limitati a interpretare in modi diversi il mondo; si tratta ora di trasformarlo.
In linea di principio un facchino differisce da un filosofo meno che un mastino da un levriero. È la divisione del lavoro che ha creato un abisso tra l'uno e l'altro.
I comunisti possono riassumere le loro teorie in questa proposta: abolizione della proprietà privata.
Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui.
Debolezza. È più facile che i deboli rendano deboli i forti piuttosto che i forti rendano forti i deboli.
La forza nasce dal dolore.
La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare. Gli uomini possono essere analizzati, le donne... solo adorate.
La vita è soltanto forte e nient'altro; c'è soltanto quel viaggio, ed è forte. Così forte che porta alla tomba. Per tutti e per tutto.
Era una forza che noi associamo alle cose primitive, agli animali feroci e agli esseri che ci immaginiamo siano stati i nostri più lontani antenati: una forza selvaggia, feroce, viva, l'essenza della vita in quanto essa è la potenza del movimento.
Forza e onore il resto è aria e polvere!
Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi.
Non era affatto debole, era straordinariamente fragile e potente come tutte le persone forti e profonde.
La guerra è figlia della violenza che a sua volta è figlia della forza fisica, e il trinomio non partorisce che scelleratezze.