È strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.— Khalil Gibran
È strano come tutti difendiamo i nostri torti con più vigore dei nostri diritti.
Più si dona, più diminuiscono gli amici.
La bellezza non è nel viso. La bellezza è nella luce nel cuore.
Il coraggio, che è il nostro sesto senso, ci fa scoprire la strada più breve per il trionfo.
Se vuoi essere più vicino a Dio stai più vicino alla gente.
Sopporto qualunque cosa, anche un torto, purché la persona che ho davanti mi voglia bene.
Una lunga disputa, significa che entrambe le parti hanno torto.
Io sono qui, e lo so anche, per parlare per conto di quelli che parlare non possono, e sono molti, e sono troppi; sarò qui, resterò qui, anche per loro.
E c'è una terra di mezzo tra il torto e la ragione, la maggior parte del mondo la puoi trovare là.
Er cazzo se pò ddí rradica, uscello, ciscio, nerbo, tortore, pennarolo, pezzo-de-carne, manico, scetrolo, asperge, cucuzzola e stennarello.
Io cerco di fare un'editoria che magari ha torto lì per lì, nella contingenza del momento storico, ma che, quasi per scommessa, io ritengo abbia ragione nel senso della storia.
Riconoscere i propri torti è poco, bisogna ripararli.
Chi non capisce ha torto.
Chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto.
E non è che avesse torto, pensava il capitano: da secoli i bargelli mordevano gli uomini come lui, magari la facevano assicurare, come diceva il vecchio, e poi mordevano. Che cosa erano stati i bargelli se non strumenti della usurpazione e dell'arbitrio?