Se non credi in te stesso, chi ci crederà?— Kobe Bryant
Se non credi in te stesso, chi ci crederà?
Non importa quanto segni. Quello che conta è uscire dal campo felice.
Caro basket, dal momento in cui ho cominciato ad arrotolare i calzini di mio padre e a lanciare immaginari tiri della vittoria nel Great Western Forum ho saputo che una cosa era reale: mi ero innamorato di te.
Per i tifosi di pallone il calcio è più di uno sport, lo vivono in maniera più intensa, sembra più una religione.
Possiamo ottenere l'approvazione degli altri, se agiamo bene e ci mettiamo d'impegno nello scopo; ma la nostra stessa approvazione vale mille volte di più.
Dobbiamo utilizzare il tempo come uno strumento, non come un divano.
Una persona che dubita di sé è come un uomo che vuole arruolarsi tra le fila del nemico e alzare le armi contro se stesso. Egli rende il proprio fallimento certo dato che è la prima persona ad esserne convinta.
Per qualche ragione, tutti gli artisti hanno problemi di autostima.
Abbi fiducia in te stesso, ogni cuore vibra su quella corda di ferro.
Puoi cercare in tutto l'universo qualcuno che sia meritevole del tuo amore e del tuo affetto più di te stesso e non lo troverai in alcun luogo. Tu stesso, come chiunque altro nell'intero universo, meriti il tuo amore ed il tuo affetto.
Quando sei capace di applaudire te stesso, è molto più facile applaudire gli altri.
Com'è piacevole il giorno in cui smettiamo di lottare per essere giovani, o magri.
Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei.
Non esistono pozioni magiche, non si può cancellare tutto per sempre. Ci sono solo piccoli passi verso l' alto; una giornata più facile, una risata inattesa, uno specchio di cui ormai non m' importa più.