La personalità ha inizio appunto dove di due singoli esseri ognuno abbia un ruolo nel mondo dell'altro, ruolo che non può venire senz'altro assunto da nessun altro compagno di specie. In altre parole, la personalità comincia dove nasce per la prima volta l'amicizia personale.
— Konrad Lorenz
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La nostra interpretazione
Konrad Lorenz, attraverso questa riflessione profonda sul concetto di personalità e amicizia, ci invita a considerare l'unicità dell'intreccio tra due individui come il fondamento della loro identità reciproca. Questa frasata sottolinea che la vera connessione interpersonale non è solo un rapporto superficiale o basato su convenzioni sociali, ma una relazione autentica e significativa in cui ciascuno dei due individui occupa un ruolo irripetibile nell'esistenza dell'altro. In questo senso, l'amico vero non è sostituibile da nessun altro membro della specie umana; egli rappresenta una connessione che risulta essere tanto singolare quanto essenziale per definire la propria personalità e il proprio valore intrinseco come individuo. Questo aforisma promuove quindi un'idea di amicizia non banale, profonda ed esclusiva.