Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero. Cercalo.— Kriyananda
Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero. Cercalo.
Esercitati a vivere con maggiore consapevolezza. Fa' fluire la tua energia verso gli altri a partire dal cuore: dapprima verso le persone che conosci, poi, a poco a poco, verso il mondo intero. Rendi sempre benefico il tuo influsso sugli altri.
Nella preghiera parliamo a Dio, mentre nella meditazione ascoltiamo la Sua risposta.
Circondati di armonie elevanti, di ritmi che toccano l'anima, di ispiranti melodie.
Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero; cercalo.
Non pretendere mai la lealtà dagli altri, perché la vera lealtà non può essere imposta: può solo essere conquistata.
La consapevolezza del dolore è anche il suo limite. Solo i bambini soffrono senza limiti.
Almeno all'inizio, scoprirmi superiore a lui in qualcosa, me lo fece apparire fragilissimo, e soprattutto, per la prima volta, mi diede il senso della mia fragilità: non c'era piú nessuno a ripararmi, anzi, adesso ero io a dovermi prendere cura di qualcuno.
Ho quasi quarantacinque anni ed è la prima volta che cerco di capire cosa mi rende veramente felice, cosa voglio fare, chi voglio essere.
Le proprie forze non si apprendono se non sperimentandole.
Il grande fallimento nella vita, non consiste nello scoprire da ultimo che ci siamo sbagliati. Ancora più deprimente è accorgersi che non possiamo far altro che sbagliare.
Alla fine, quelli che vincono sono coloro che pensano di poterlo fare.
Credere in se stessi è uno dei mattoni più importanti nella costruzione di ogni impresa di successo.
Colui che cerca di tradurre poesia sente il linguaggio di Adamo sulla punta della lingua, ma sa di non farcela.
Nessun uomo dovrebbe sfuggire alle nostre università senza sapere quanto poco conosce.
Ciò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.