Nel silenzio si cerca di capire.— Lalla Romano
Nel silenzio si cerca di capire.
Quando si è sordi, si sentono suoni e rumori che non ci sono.
La violenza resta per me un grosso problema. Forse deriva da quel cieco bisogno dell'essere non civilizzato, che non sente abbastanza il rispetto di sé e degli altri. Ma quello che è ancora più pauroso è la violenza collettiva o quella violenza che si ammanta di legge, la dittatura.
Il successo esclude un po' dagli altri e ci fa vergognare, nel senso di sentirci privilegiati.
Ama il prossimo tuo come te stesso: ama la tua morte come la tua vita.
Come per la scrittura, anche la pittura fa una selezione. Lo scrittore la fa nella memoria e nel vocabolario, il pittore la fa nella memoria dell'arte e nella natura stessa, scegliendo secondo la propria sensibilità.
Il silenzio è l'araldo più perfetto della gioia: sarei ben poco felice se fossi capace di dire quanto.
Il silenzio praticato con cognizione di causa è padre della preghiera, affrancamento dalla schiavitù, custodia del fuoco, sentinella dei pensieri.
I discorsi sono gli spiccioli del silenzio.
Il silenzio fa sì che le immagini del passato non suscitino desideri ma tristezza, una enorme sconsolata malinconia.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.
Il resto è silenzio.
Oggi la parola «casino» è sinonimo di «chiasso», eppure, credetemi, non esiste al mondo luogo più silenzioso di un casino durante le prime ore del mattino: le ragazze dormono, il telefono non squilla, i clienti non possono entrare e tutto è silenzio.
Le bugie più crudeli sono spesso dette in silenzio.
Il silenzio è uno degli argomenti più difficili da contestare.