Colui che sa quando abbastanza è abbastanza avrà sempre abbastanza.— Lao Tse
Colui che sa quando abbastanza è abbastanza avrà sempre abbastanza.
Tutte le creature si agitano insieme: io contemplo il loro ritorno. Infatti, le creature fioriscono, poi ciascuna ritorna alla propria radice. Questo si chiama «restituire il mandato». Restituire il mandato si chiama «norma». Conoscere la norma si chiama «illuminazione».
Chi è soddisfatto non potrà mai essere mandato in rovina.
Per raggiungere la conoscenza aggiungi qualcosa ogni giorno. Per conquistare la saggezza togli qualcosa ogni giorno.
La via è nascosta e senza nome. Proprio perché la via sa cambiare, sa anche rendere perfetti.
Il vero saggio per sé non provvede:se si spende negli altri,per sé acquista;e più dona, più ottiene per se stesso.
Si deve conoscere la propria misura.
Non mangi cinque quaglie, ne mangi una. Non danneggi le piante solo per fare la buca di un barbecue. Non ti esponi al potere del vento, a meno che non sia necessario. Non usi e non spremi la gente finché non si è essiccata, soprattutto le persone che ami.
Il talento più prezioso è non usare due parole quando una sola è sufficiente.
Non puoi ribellarti del tutto, altrimenti dovresti andare a vivere per conto tuo su un'isola deserta.
L'uomo d'indole bennata deve, al fine di raggiungere il 'destino di salvezza', sorvegliare la propria giovinezza e tenere a freno ciò che corrompe tutto a causa dei desideri furiosi.
Meno comodità si hanno e meno bisogni si hanno, meno bisogni si hanno e più si è felici.
Metà dei vizi che il mondo condanna con più veemenza portano dentro di sé il seme del bene, e richiedono un uso moderato piuttosto che la totale astinenza.
Il cuore dell'uomo non è capace che di una certa quantità di piaceri; lo spirito di una certa quantità di cognizioni, e non più: come l'acqua, che non può disciogliere che una. certa dose di sale.
I savi si sbagliano quando offrono alle passioni la quiete: le passioni ne sono nemiche. Essi vantano i pregi della moderazione a chi è nato per l'azione e una vita tumultuosa. Che cosa importa ad un malato della squisitezza di un banchetto che gli fa nausea?
Se fossi chiamato a scegliere il sindaco di Roma non avrei un attimo d'esitazione: sceglierei Fini, perché è l'esponente che raggruppa quell'area moderata che se unita può garantire uno sviluppo del Paese.